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Tendi a rallentare nella seconda parte della gara?
Scpri come conservare un ritmo costante.Il calo di ritmo nella seconda parte della gara e' un problema che si presenta in tutte le gare dalla maratona ai 10km. Voglio fornire diverse chiavi di lettura del crollo finale, in modo che tu riesca a individuare quelle che possono essere le cause del tuo e porvi rimedio.
1) Togliti dalla prima fila. Quando non si e' un top runner replica uhren danneggia la prestazione perché costringe a correre a un ritmo forsennato per le proprie caratteristiche. Questo sforzo iniziale si paga nel finale.
2) Scegli il ritmo giusto.
3) Impara a Conoscerti.Una volta determinato il ritmo da tenere in gara, esercitati a correre a quella velocità.
4) Allena la forza generale e specifica. Una causa del calo del ritmo nella parte finale della della gara può essere anche la perdita di forza. La corsa in salita e in discesa sotto forma di prove ripetute ti sarà molto utile per poter contare su muscoli forti ed efficienti anche nel finale di gare.
5) Fai amicizia con la fatica. Non spaventarti quando ti senti stanco. E' imparando a resistere alla fatica che la tua condizione crescerà e riuscirai a correre senza calare.
6) Rallenta in salita, arriverai in cima fresco e potrai correre la discesa in scioltezza.
7) Ricordati di usare l'energia che e' dentro di te ricorrendo a quella che arriva dall'esterno con parsimonia.
Conosci te stesso, gestisci bene il ritmo allena non solo le caratteristiche organiche, ma anche quelle muscolari: anni un giusto atteggiamento mentale e vedrai che finirai le gare senza rallentare.
Articolo di Gioacchino De Palma nato a Bari il 21/05/1940
Ex atleta (campione italiano, olimpionico di maratona alle Olimpiadi di Città del Messico 1968), poi come tecnico del CUS Bari dove ho contribuito alla conquista di diversi primati italiani per i suoi atleti. Inoltre, è stato tecnico della FIDAL specialista per il mezzofondo e Fiduciario Tecnico regionale.