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TRAINING
Corse normali.Quando si comincia ( o ricomincia) un nuovo programma di allenamento, quasi sempre si fa fatica, muscoli e articolazioni si fanno sentire e il nostro cuore si sforza di pompare sangue ricco di ossigeno ai muscoli, facendoci ansimare e sbuffare.Ma un allenamento intervallato a scalare con recupero di corsa lenta diminuisce la fatica fisica e mentale..Questa formula in " Discesa" puo innescare un aumento precoce nei livelli di ormoni del benessere, che ti fara sentire meglio durante e dopo la corsa.
PROVE RIPETUTE.Quando ci si allena con regolarita, la corsa che una volta ti lasciava senza fiato si trasforma gradualmente in una corsa facile.Ecco perche' i corridori ricorrono a lavori di prove ripetute.Tratti di corsa ad un ritmo piu impegnativo e veloce, intervallati a tratti di recupero eseguito di corsa lenta.Per continuare a migliorare sotto il profilo della velocita e della resistenza.Molti allenamenti di ripetute prevedono una seguenza di prove di uguale lunghezza.Ma un allenamento a PIRAMIDE , che passa da prove brevi a prove piu lunghe, per tornare indietro accorciando le distanze, aggiunge benefici perche' pone sfide diverse al corpo e alla mente.Per esempio ti consente di allenare le fibre a contrazione veloce, di affinare la capacita di correre al ritmo di gara e di lavorare sulla volata finale, tutto in unica sessione mantenendo un ritmo discretamente impegnativoti alleni a resistere meglio ai prodotti del metabolismo che il tuo corpo produce durante le corse piu veloci.In questo modo puoi riuscire a vorrere a velocita piu elevate con minore fatica..Allenamenti Lunghi.L,' obiettivo della maggior parte delle corse lunghe e' quello di migliorare la capacita del cuore di pompare sangue e di aumentare il numero dei mitocondri nei muscoli, adattamenti che avvengono correndo a ritmi relativamente facili.Tuttavia anche mantenere un ritmo poco impegnativo puo essere faticoso quando le distanze aumentano e la stanchezza sopraggiunge. Pero rallentare troppo a causa della fatica puo portare a modificare l' azione di corsa e quindi ad aumentare il rischio di infortunio.
Articolo di Gioacchino De Palma nato a Bari il 21/05/1940
Ex atleta (campione italiano, olimpionico di maratona alle Olimpiadi di Città del Messico 1968), poi come tecnico del CUS Bari dove ho contribuito alla conquista di diversi primati italiani per i suoi atleti. Inoltre, è stato tecnico della FIDAL specialista per il mezzofondo e Fiduciario Tecnico regionale.